Il Ringiovanimento per mezzo dell’energia luminosa: Photo ringiovanimento
Photo o fotoringiovanimento è un neologismo creato in antitesi al concetto scientifico di foto invecchiamento: “L'invecchiamento cutaneo causato dai fattori ambientali è in genere denominato fotoinvecchiamento, poiché com' è ben noto, il sole rappresenta il principale agente che determina questo processo. In realtà il termine fotoinvecchiamento, anche se descrive l'aspetto che la cute assume per l'esposizione solare, non è corretto poiché la cronica fotoesposizione altro non fa che danneggiare la cute. Tali danni, rendendosi nel tempo visibili, conferiscono alla pelle l'aspetto che si è abituati a vedere nel volto degli anziani, soprattutto di coloro che, più di altri, hanno vissuto e lavorato sotto il sole (tratto dal sito dell’Ist. Sup. di Sanità)”.
In sintesi laddove la luce solare crea un danno la luce artificiale, sia LASER che Pulsata, lo risolve.
Questo è il significato del termine.
In pratica grazie alla luce pulsata, con le idonee caratteristiche, possiamo cancellare dal viso i piccoli capillari e il rossore diffuso su guance e zigomi (couperose): il trattamento produce miglioramenti immediati e protratti, il disagio minimo mentre gli effetti non desiderati sono rari. Il trattamento con la IPL permette, oltre alla riduzione dell’inestetismo vascolare, anche la riduzione della componente papulo-pustolosa ed atrofica della pelle con rosacea. Accorgimenti essenziali: dopo la terapia si deve evitare il sole finché la pelle rimane arrossata, con la nuova luce pulsata pochi giorni; per ottenere un risultato stabile sono necessarie più sedute a distanza di circa 4-6 settimane l'una dall'altra.
Inoltre possiamo cancellare le macchie solari e senili: La luce pulsata interagendo con il melanosoma lo disgrega e con esso la macchia, per questo è necessario essere senza l’abbronzatura. Durante il trattamento il tipo di luce pulsata viene scelta affinché sia assorbita solo dal melanosoma della macchia, innalzandone la temperatura e di conseguenza generandone l’esplosione. Nella settimana successiva il colore viene espulso dall’organismo, senza lasciare segni; per le macchie più ostinate esiste anche il trattamento con laser Q-Switch.
Infine, ma non meno importanti abbiamo i LASER: ablativi e non ablativi.
Nel fotoringiovanimento ruolo esclusivo del laser ablativo è, previa anestesia locale, la distruzione, mediante carbonizzazione, delle neoformazioni peduncolate o sessili non desiderate ed antiestetiche: quali nevi dermici, verruche seborroiche o fibromi penduli.
Il laser non ablativo frazionato ha invece un ruolo più importante: serve ad aumentare la componente di collagene di tipo “giovanile” nei tessuti.
Il laser produce micro colonnine termiche che, senza ledere la superficie della cute, stimolano la contrazione e la neogenesi di collagene. Questo permette di migliorare il tono e la tessitura cutanea eliminando le piccole rughe dal viso, senza il minimo fastidio ne alcun tempo di convalescenza
Comunque il concetto da conservare è che esistono metodiche laser di fotoringiovanimento che possono aiutare a contrastare i danni solari e l’invecchiamento: sarà il colloquio con il medico a spiegare quali cure e quali strategie sono più idonee per ciascuno