Blefaroplastica Roma Il lifting delle palpebre o blefaroplastica è la procedura atta a rimuovere l'eccesso di grasso e di pelle delle palpebre superiori e inferiori che conferisce allo sguardo un aspetto senescente e stanco
L'incisione superiore è di solito fatta lungo la piega della palpebra, mentre l'incisione per la palpebra inferiore può essere effettuata all'interno, evitando cicatrici esterne (transcongiuntivale) o esternamente appena sotto le ciglia. L’area perioculare può essere migliorata con trattamenti laser o medico estetici che potranno essere discussi in occasione della prima visita.
Puoi essere un buon candidato alla Blefaroplastica se hai una o più di queste caratteristiche: un eccesso cutaneo che nasconda la piega naturale delle palpebre superiori e/o pelle atonica che pende dalle palpebre superiori; un eccesso di pelle aggrinzita sulle palpebre inferiori; delle borse adipose e occhiaie sotto gli occhi
La blefaroplastica renderà lo sguardo più fresco, giovanile e riposato, ma si devono attendere diverse settimane prima di raggiungere il risultato finale, anche le incisioni miglioreranno dopo certo numero di mesi diventando, di solito, a malapena visibili.
Il risultato è duraturo sebbene fattori ereditari e stile di vita possano influenzarlo, inoltre se da un lato la rimozione del grasso che causa le “borse” è permanente, la lassità cutanea con il passare degli anni può tornare. Talvolta l’invecchiamento causa la perdita di tono della fronte che, provocando un ulteriore cedimento delle sopracciglia, imita il ripetersi dell’effetto cadente delle palpebre superiori. In questo caso, la correzione può richiedere un lifting del sopracciglio.
Durante la prima visita saranno valutati tutti i dettagli dell’operazione adattandoli al caso specifico, è molto importante portare le analisi e riferire al medico tutti i disturbi a carico degli occhi ed eventualmente effettuare una consulenza oculistica.
La particolare tecnica dipenderà da molti fattori come la quantità di grasso e di pelle in eccesso, la posizione delle sopracciglia e la condizione dei muscoli intorno alle palpebre. A causa di fattori individuali, non tutti potranno raggiungere gli stessi risultati .
Come si svolge l’Intervento chirurgico: nella palpebra superiore, in genere, l'incisione viene nascosta all'interno della piega naturale della palpebra e si estende leggermente oltre l'angolo esterno nelle linee o in altre rughe preesistenti, poiché segue il contorno naturale della palpebra di solito è poco appariscente. Da questa incisione si elimina l’eventuale eccesso di grasso e si riduce il muscolo se necessario.
Nella palpebra inferiore, spesso l’incisione è nascosta appena sotto le ciglia: attraverso questa incisione, l’eccesso di pelle, di muscolo e di grasso (borse) vengono rimossi e, se necessario, può essere corretta la lassità muscolare; la cicatrice guarisce in modo poco evidente. La blefaroplastica si effettua in anestesia locale con sedazione, si viene monitorizzati dall’anestesista, ma l’intervento è ambulatoriale; comunque nelle 24 ore successive è opportuno avere accanto qualcuno che possa essere d’aiuto.
Rischi e complicanze: fortunatamente, le complicanze significative non sono frequenti. Ogni anno, molte migliaia di persone (nel 2010 152,123 pazienti e 147,540 nel 2011 solo negli USA) effettuano la blefaroplastica con successo e senza alcun problema.
Secondo la SICPRE, Società Italiana di Chirurgia Plastica i rischi, molto rari, sono: “edemi ed ecchimosi, destinati a scomparire … Nei primi giorni sono comuni anche lievi disturbi come fotofobia (la luce causa fastidio), lacrimazione, bruciore agli occhi ecc., che di solito si risolvono spontaneamente o seguendo le indicazioni del medico… Le più frequenti complicazioni di questo intervento sono le deformazioni del bordo palpebrale inferiore, spesso legate alla retrazione cicatriziale, che possono risolversi spontaneamente, ma che talvolta necessitano di correzione chirurgica. Se sono state poste suture profonde, queste possono causare fastidio o gonfiore, che di solito si risolvono spontaneamente. Raramente si possono formare ematomi (raccolte di sangue all’interno dei tessuti) che devono essere evacuati. Ematomi profondi (eccezionali) potrebbero essere pericolosi per la funzione visiva. Le infezioni dopo questo tipo di intervento sono rarissime….(fonte SICPRE)”
È possibile ridurre al minimo determinati rischi, seguendo i consigli e le istruzioni del chirurgo plastico, sia prima che dopo la Blefaroplastica
Consigli preoperatori: smettere di fumare almeno 10 giorni prima e dopo l’intervento, assumere Arnica montana in granuli secondo la posologia che verrà indicata e non assumere aspirina: comunicare al medico le terapie in corso.
Dopo l’intervento si utilizzeranno delle creme e del ghiaccio per sgonfiare e ridurre il fastidio, mentre antibiotici e antidolorifici aiuteranno nelle prime giornate di convalescenza; il periodo di recupero varia notevolmente tra gli individui, in media 5 giorni. I primi giorni bisogna riposare tranquillamente con la testa sollevata, dopo 4 giorni saranno rimossi i punti e dopo una settimana sarà possibile truccarsi.
Si consiglia di indossare occhiali da sole scuri per un paio di settimane per proteggere gli occhi dal vento e dall’irritazione, utilizzando idonei colliri.
Dopo circa 10 giorni si potranno riprendere la maggior parte delle quotidiane attività, sebbene la visione possa rimanere un po’ sfocata, rendendo la lettura fastidiosa.
Riassumendo: durata intervento Blefaroplastica Roma 45/60minuti, riposo 3 giorni, rimozione dei punti 4 giorni, portare alla prima visita analisi degli ultimi 3 mesi, eventuale consulenza oculistica se si soffre di disturbi, intervento in day hospital, si indosseranno occhiali da sole per 15 giorni.
Approfondimento storia della Blefaroplastica